Dall’agricoltura tradizionale al post-produttivismo: espressioni, significati e trasformazioni delle cantine vitivinicole
di Paola de Salvo
Nel saggio l’attenzione si sofferma su rinnovate strategie di sviluppo locale, caratterizzate da nuove forme di radicamento territoriale, nuove tipologie socio-territoriali di impresa finalizzate al benessere delle comunità. In questo contesto si affronterà il tema della rifunzionalizzazione del patrimonio culturale in un contesto rurale post-produttivista con particolare riferimento alle cantine vitivinicole. Questi luoghi hanno nel tempo mutato la loro funzione socio-economica attraverso la riscoperta di valori destinati a diventare una risorsa non solo per la comunità locale.
A proposito dell’autrice:
Paola de Salvo è ricercatrice in Sociologia dell’ambiente e del territorio, presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Perugia, dove è docente affidatario di Sociologia e promozione del territorio e Sociologia Urbana e Rurale. Svolge in particolare attività di ricerca sui temi del paesaggio, del territorio e del turismo, dedicandosi in modo particolare allo studio della valorizzazione del territorio e del paesaggio rurale intesa come processo che lega gli aspetti socio-economici e culturali ad uno sviluppo sostenibile, che dà valore al senso dei luoghi, alle identità locali, alle narrazioni ed ai suoi valori.