Periferie

Periferie e progettazione del territorio: dall’omogeneità socio-spaziale alla condizione di perifericità

di Carlo Colloca

L’origine delle periferie coincide con la diffusione della modernità urbanistica e architettonica che deve rispondere, innanzitutto, all’esigenza di fornire alloggi a basso costo alle masse crescenti di operai che si insediano in città, soprattutto in prossimità di nuovi impianti industriali. L’attenzione è rivolta alle condizioni di vita dei residenti in questi quartieri e alle principali scelte di pianificazione territoriale che si avvicendano tra la seconda metà del XIX secolo e la fine del XX in
queste aree marginali della città. La riflessione prosegue soffermandosi sul ruolo dell’edilizia pubblica, sulla critica ai modelli razionali e funzionalisti nella definizione degli spazi urbani periferici, sull’attenzione per le periferie in contesti poveri e disagiati del mondo, sulla declinazione del ruolo sociale dell’architettura all’avvio del XXI secolo, sulle pratiche di azione progettuale all’insegna della partecipazione dei cittadini e sul superamento della dicotomia centro/periferia.

 

A proposito dell’autore:

Carlo Colloca è professore associato di Sociologia dell’Ambiente e del Territorio presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Catania, dove insegna Analisi sociologica e metodi per la progettazione del territorio e ricopre l’incarico di Presidente del CdLM in Politiche e Servizi Sociali. È componente del Consiglio Scientifico Nazionale dei Sociologi dell’Ambiente e del Territorio dell’AIS. Dal 2014 collabora con il Team G124 promosso dal sen. arch. Renzo Piano per il progetto «sulle periferie e la città che sarà».

 

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