Aree Metropolitane: fra trasformazioni spaziali e temporali
di Greta Scolari
Le aree metropolitane rappresentano un fenomeno spaziale relativamente recente, esito del rapido processo espansivo della città Fordista avuto luogo a partire dal Secondo dopoguerra. Si tratta di ampie formazioni territoriali composte da centri urbani densamente abitati e dalle aree circostanti funzionalmente interconnesse con i primi. Più recentemente diversi studiosi hanno riconosciuto un processo di urbanizzazione regionale multi-scalare che ha alterato i classici modelli di centralità tipici della forma metropolitana. Il saggio discute le principali tappe storiche che hanno portato alla formazione, e al recente superamento, della forma metropolitana, le origini e le trasformazioni del concetto di “area metropolitana”, e le forme dell’urbano contemporaneo. Nell’ultimo paragrafo verrà affrontato il caso di Milano, come esempio paradigmatico nel contesto italiano per l’analisi dei processi di metropolizzazione e regionalizzazione dell’urbano.
A proposito dell’autrice:
Greta Scolari, dottoranda in Studi Urbani (URBEUR) al Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
