La cascina: luogo di tradizione e innovazione
di Luca Bottini
La cascina a corte rappresenta un’espressione architettonica peculiare nel paesaggio della Pianura Padana. Nata come costruzione alle dipendenze delle strutture monastiche e mendicanti, la cascina ha attraversato i secoli mutando la propria funzione e giungendo fino a noi con tutto il portato di tradizione, innovazione e socialità. Le cascine che hanno saputo resistere alle tante trasformazioni storiche sono oggi presenti in diverse forme, da semplici toponimi o da ruderi abbandonati, oppure come aziende agricole o, ancora, come centri socio-culturali. Nonostante l’evoluzione nella destinazione d’uso, le cascine continuano ad essere dopo molti secoli un luogo di produzione sociale, di innovazione, di lavoro e di presidio del territorio, svolgendo ancora oggi un importante servizio alla società contemporanea.
A proposito dell’autore:
Luca Bottini ha ottenuto il dottorato di ricerca in studi urbani (URBEUR) presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca, dove è attualmente assegnista di ricerca e docente a contratto di sociologia del territorio. È stato visiting scholar presso la University of Victoria (Canada) dove ha lavorato nel «Environmental Psychology Lab» con il prof. Robert Gifford. Ha partecipato a corsi di perfezionamento presso la University of Essex (UK) e ha presentato le sue ricerche presso conferenze in Europa e Stati Uniti. Il suo argomento di ricerca è lo studio della relazione tra ambiente urbano e comportamento sociale, con particolare riferimento alla qualità della vita e al benessere soggettivo nei quartieri, alla mobilità dolce in contesti urbani e all’identità locale, utilizzando un approccio interdisciplinare tra sociologia urbana e psicologia ambientale.
Foto in evidenza: Dario Crespi, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons